VERIFICHE DI APPRENDIMENTO

TEST SICUREZZA SUL LAVORO:

SCORRI VERSO IL BASSO PER VEDERE ALCUNE DOMANDE TIPO NEI TEST DELLA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO!

I test sulla sicurezza sul lavoro sono degli strumenti fondamentali per garantire la buona riuscita dei corsi di formazione, perché permettono al docente di avere una visione chiara del livello di preparazione dei discenti, della loro conoscenza sulla materia, e di verificare, in uscita, il grado di apprendimento ottenuto.

  • Tipologie di test sulla sicurezza sul lavoro:
  • Esistono due tipologie principali di test sulla sicurezza sul lavoro: Ingresso (tipico nei corsi di aggiornamento).
  •  Valutazione finale

Test sulla sicurezza sul lavoro – Test di ingresso:

I test di ingresso sono dei questionari che il docente sottopone alla classe all’inizio del corso per verificarne il livello di preparazione.  Questo permetterà al docente di valutare a priori i temi da trattare e di organizzare in modo coerente la spiegazione di questi temi durante tutto il corso sulla sicurezza sul lavoro.

Ad esempio, per una classe di persone che lavorano in uffici o ambienti a basso rischio, le domande verteranno certamente su argomenti inerenti a quelle condizioni lavorative. Al contrario, per una classe di persone che lavorano in situazioni ad alto rischio, le domande saranno diverse, e comunque relative al loro ambito di lavoro e ai rischi specifici della mansione.

Su tutti i test saranno presenti domande generiche valide per tutte le categorie di lavoratori: come nel caso delle domande sul Decreto Legislativo 81/2008, che è quello che regolamenta le norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e che quindi è obbligatorio che tutti i lavoratori conoscano, a prescindere dal grado di rischio al quale sono esposti.

Test sulla sicurezza sul lavoro – Test di valutazione finale:

I test sulla sicurezza sul lavoro non si limitano a verificare il livello di partenza delle conoscenze dei lavoratori rispetto ai temi in questione, ma anche a valutare la qualità e l’efficienza del corso una volta concluso.

Anche in questo caso, le domande rivolte ai corsisti saranno inerenti alla tipologia di corso svolto e al grado di rischio al quale sono sottoposti nei luoghi di lavoro, saranno volte alla verifica dell’effettivo apprendimento delle normative e dei temi trattati dal docente.

Se nei test di ingresso era importante capire che idea avesse il lavoratore sull’importanza della sicurezza sul lavoro, alla fine del corso sarà importante capirne la consapevolezza appresa, e la conoscenza dei dettagli che potrebbero essere fatali in caso di pericolo o che potrebbero tutelarlo da danni fisici nel lungo termine.

Test sulla sicurezza sul lavoro 

Essere a conoscenza su eventuali domande che potrebbero comparire nei test sulla sicurezza sul lavoro può aiutare ad avere una visione completa del lavoro svolto dai docenti e del tipo di preparazione che viene garantita dagli enti di formazione.

Nel caso di test di ingresso le domande sono molto semplici e dirette e vanno dalla conoscenza superficiale di un argomento (es. “Sai cos’è il Decreto Legislativo 81/2008?”) all’esperienza diretta della persona (es. “È la prima volta che partecipi a un corso sulla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro?”), fino alla consapevolezza delle tematiche sulla sicurezza (es. “Consideri la corretta manutenzione di un’attrezzatura di lavoro o un macchinario un costo inutile?”).

Nel caso di test d’uscita, invece, le domande possono essere più specifiche e mirare alla valutazione della conoscenza di terminologia specifica (es. “Cosa si intende per D.P.I.?”, o “Cosa si intende per piano di emergenza?”), o alla cognizione delle mansioni all’interno dell’azienda (es. “Di chi è l’obbligo di formare i lavoratori?” o “ Da chi viene eletto il rappresentante dei lavoratori”).

Esempi di domande:

Vediamo quali potrebbero essere delle domande tipo per un Corso di formazione Base di Sicurezza sul Lavoro:

  • In Quali settori di attività il D.lgs. 81/2008 viene applicato?

A

Solo nel settore pubblico.

B

Solo nel settore Privato.

C

Sia nel settore pubblico che in quello Privato.

La Risposta esatta è la C.

  • Quali tra le seguenti figure ha poteri decisionali e di spesa?

A

Il Datore di lavoro.

B

Il R.s.p.p.

C

Il R.L.S.

La Risposta esatta è la A.

  • Che cosa è il pericolo?

A

Ha lo stesso significato di Rischio.

B

La probabilità che si verifichi il Danno.

C

Tutto ciò che può causare un Danno.

La Risposta esatta è la C.

  •  Che cosa si intende per R.L.S.?

A

Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza.

B

Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.

C

Relatore dei Lavoratori per la Sicurezza.

La Risposa esatta è la B.

  • Il Servizio di prevenzione e protezione:

A

Non necessita di formazione.

B

Interviene solo durante le emergenze.

C

Collabora col datore di lavoro nella valutazione dei rischi.

La Risposta esatta è la C.

  • Cosa si intende per RSPP?

A

Rappresentante del Servizio Prevenzione e Protezione

B

Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione

C

Relatore del Servizio Prevenzione e Protezione

La Risposta esatta è la B.

  • Quando una malattia si considera professionale?

A

quando dà luogo a inabilità permanente, assoluta o parziale

B

quando dà luogo ad una menomazione superiore al 50%

C

quando è contratta nell’esercizio e a causa della lavorazione alla quale è adibito il lavoratore

La Risposta esatta è la C.

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